Aveva sistemato due cuccioli in un trasportino per poi lanciarli dal finestrino della macchina in corsa nel lungomare Cristoforo Colombo di Carini (PA). Ora l’uomo è a processo per abbandono di animali, art. 727 del codice penale.
L’Ente Nazionale Protezione Animali che aveva presentato denuncia a Pasquetta del 2019, quando è avvenuto il fatto, si è costituita ed è stata ammessa parte civile tramite l’avvocato Enpa, Claudia Ricci e l’avvocato Laura Palmesi del foro di Palermo che si è occupata del disbrigo della pratiche al tribunale di Palermo.
Grazie al sistema di videosorveglianza della Polizia Municipale di Carini, guidata dal comandante Marco Venuti, l’agente di vigilanza della centrale operativa aveva notato il fatto e subito, insospettito, aveva inviato una volante sul posto, trovando il trasportino con all’interno i cuccioli.
I cuccioli sono stati ricoverati al canile sanitario Vaglica Francesca e, dopo l’iter sanitario, dati in adozione tramite i volontari.
Contemporaneamente sono scattate le ricerche del responsabile attraverso la targa dell’auto. Identificato e denunciato, l’uomo ha poi chiesto di essere ammesso al rito abbreviato. Rischia fino a 10 mila euro di multa per abbandono di animali. L’udienza si terrà il 22 marzo 2023.
“In questo caso – afferma Carla Rocchi, Presidente nazionale Enpa – è stato decisivo l’impianto di videosorveglianza del Comune ed è stato bravo l’agente che ha visto la scena e ha subito allertato i suoi colleghi. Occorre denunciare ogni abbandono e usare tutti gli strumenti che la tecnologia oggi ci offre. Mai voltarsi dall’altra parte e considerare l’abbandono degli animali solo un deprecabile comportamento dell’uomo. No, è reato. Per fortuna sta cambiando la consapevolezza e la sensibilità dei cittadini verso questi tipi di reati è cresciuta. Nel caso di Carini, ci batteremo in aula per una condanna esemplare.”
“Una delle tante piccole vittorie sul territorio carinese, afferma Paride Martorana, Presidente Enpa della Sezione locale di Carini. I nostri volontari, anche in maniera silente, vigilano quotidianamente sul territorio e segnalano agli organi preposti eventuali illeciti. A breve nascerà, su tutto il territorio della provincia di Palermo ed in particolare a Carini e comuni limitrofi, un nucleo di Guardie Zoofile dell’Enpa. Un corpo di guardie particolari giurate con funzioni di polizia giudiziaria, necessarie per effettuare controlli preventivi e repressivi sul territorio.